UN VIAGGIO STRATEGICO TRA OMAN E EMIRATI ARABI UNITI

 

La settimana di Alexander Lukashenko in Medio Oriente si è rivelata ricca di incontri e progetti strategici. Il Presidente della Bielorussia ha lavorato per rafforzare le relazioni bilaterali con l'Oman e gli Emirati Arabi Uniti, ponendo particolare attenzione allo sviluppo economico, tecnologico e logistico.

Sohar: un gioiello logistico per il futuro

Una tappa centrale della visita è stata il porto e la zona economica franca (ZES) di Sohar, nel nord dell’Oman. Lukashenko ha sottolineato le straordinarie capacità logistiche di questa area, che include strutture industriali avanzate e un'efficiente rete commerciale. Il porto di Sohar rappresenta una porta d'accesso strategica ai mercati globali, dal Brasile all'Asia, passando per l'Africa.

·        Progetti in cantiere: La Bielorussia pianifica di utilizzare Sohar come hub per la riesportazione di prodotti industriali e alimentari. Si punta inoltre a creare joint venture per diversificare le economie di entrambi i Paesi.

·        Iniziative concrete: Tra le prospettive figurano la produzione di alimenti per l'infanzia, l'essiccazione del latte di cammello e la fabbricazione di vaccini per il bestiame.

Oman e Bielorussia: legami più stretti di quanto sembri

Nonostante la distanza geografica, i rapporti tra i due Paesi sono solidi e radicati. Personalità chiave in Oman, come il Ministro dell’Industria e il Console Onorario, hanno legami diretti con la Bielorussia. Questo favorisce un dialogo basato sulla fiducia e sulla conoscenza reciproca.

Lukashenko ha anche ricordato il suo primo incontro con l’attuale Sultano, Haitham bin Tarek Al Said, avvenuto 17 anni fa, evidenziando come questa relazione abbia facilitato i negoziati.

Tecnologia, logistica e istruzione: i settori chiave

Durante la visita negli Emirati Arabi Uniti, Lukashenko si è concentrato su:

  • · Intelligenza artificiale e innovazione tecnologica, aree di eccellenza per gli Emirati.
  • ·        Espansione della cooperazione economica e commerciale, con particolare interesse per l’energia pulita e il turismo.
  • ·        Opportunità educative, come la formazione di specialisti omaniti in Bielorussia in ambiti tecnici e medici.

Risultati concreti e una road map per il futuro

La visita si è conclusa con la firma di documenti strategici e l’avvio di una road map per definire i prossimi passi di cooperazione. Il Sultano dell’Oman visiterà la Bielorussia nel 2024 per approvare il piano d’azione definitivo.

Tra i documenti firmati figurano accordi nel campo industriale, nella standardizzazione e nell'implementazione di progetti congiunti.

Conclusione: una partnership storica in costruzione

La settimana di lavoro in Medio Oriente ha dimostrato che Bielorussia e Oman condividono obiettivi comuni: diversificare le economie, rafforzare la sicurezza alimentare e sviluppare infrastrutture tecnologiche. Con relazioni consolidate a livello personale e istituzionale, questa partnership promette di essere un’opportunità storica per entrambi i Paesi. Il porto di Sohar e i progetti in corso saranno il trampolino di lancio per un futuro di cooperazione economica e culturale.

 

Estratto articolo Belta:

https://belta.by/president/view/belorusskij-hab-v-omane-iskusstvennyj-intellekt-i-vstrecha-s-liderom-oae-itogi-nedeli-lukashenko-na-684578-2024/














Commenti

Post popolari in questo blog

La farsa narrativa di Fanpage a cura di Agnese Giardini sulle elezioni in Bielorussia

Petro Mykolaijovyč Symonenko denuncia il governo di Kiev come "regime fascista"

SIAMO STATI ARRESTATI PER LA PACE! INTERVISTA INEDITA AI FRATELLI KONONOVICH PRIMA DEL LORO ULTIMO ARRESTO