VERTICE LENINGRADO CSI / EAEU 25-26 DICEMBRE: DIBATTITI, PRIORITÀ STRATEGICHE E PROSPETTIVE DI COOPERAZIONE PER IL 2025

 

Il 25 e 26 dicembre, il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha preso parte ai vertici della CSI e dell'EAEU, che si sono svolti nella regione di Leningrado, sul territorio della località turistica di Igora. Entrambi gli incontri dei capi di stato sono stati di natura informale.

Il recente vertice dell’Unione Economica Eurasiatica (EAEU) ha rappresentato un’occasione fondamentale per discutere i progressi e le sfide dell’organizzazione in un anno cruciale per la cooperazione regionale. Durante il Consiglio economico supremo eurasiatico, i leader degli stati membri si sono incontrati sia in formato ristretto che allargato, accogliendo anche il presidente dell’Uzbekistan e i rappresentanti di Iran e Cuba.

L'incontro è stato oscurato da un tragico evento: lo schianto di un aereo azerbaigiano in Kazakistan. Pertanto, aprendo il vertice, il presidente russo Vladimir Putin ha innanzitutto espresso le sue condoglianze alle famiglie delle persone uccise e ferite a nome dei leader dei paesi del Commonwealth.

I temi centrali del vertice

Vladimir Putin ha aperto la sessione ristretta, sottolineando l'importanza di riassumere i risultati dell'anno passato e delineare i piani futuri. Ha ricordato che il 2023 segna il decimo anniversario del trattato che ha istituito l'EAEU: un'associazione che si è affermata come uno dei centri indipendenti del mondo multipolare. Putin ha evidenziato che l’Unione promuove una crescita economica stabile e sostenibile attraverso il rafforzamento dei legami commerciali e di cooperazione.

Parlando dello sviluppo dell'integrazione nell'area della CSI, Putin ha posto l'attenzione sul fatto che il fatturato commerciale della Russia con i paesi della CSI, secondo i dati di gennaio-ottobre, è aumentato del 10,6% e ammonta a poco più di 93 miliardi di dollari, inoltre anche gli indicatori macroeconomici nei paesi della CSI sono migliorati significativamente. Pertanto, entro la fine del 2024, la crescita totale del PIL nei paesi del Commonwealth è prevista al 4,7%. Questo è superiore alla cifra globale.

“La cooperazione tra i paesi della CSI nella sfera monetaria e finanziaria si sta espandendo. Per servire le transazioni economiche reciproche, vengono sempre più utilizzati i propri sistemi di pagamento indipendenti. La quota delle valute nazionali negli accordi per le transazioni commerciali tra i membri del Commonwealth supera 85%”, ha detto il presidente russo.

Alexander Lukashenko e Vladimir Putin hanno tenuto un incontro bilaterale il 25 dicembre dopo il vertice informale della CSI.

“Quando un fratello maggiore incontra un fratello minore, l'argomento è troppo ampio. Abbiamo parlato di tutto: personale e statale, di problemi  interstatali e globali. Ho anche portato i saluti dal Medio Oriente, dove sono stato recentemente”, ha affermato il presidente Lukashenko.

Nikol Pashinyan, Primo Ministro dell’Armenia, ha partecipato tramite collegamento video e ha sottolineato le priorità della presidenza armena, tra cui lo sviluppo di mercati comuni nel settore energetico, la rimozione delle barriere commerciali e l’espansione delle infrastrutture logistiche.

Discussioni strategiche e “dibattiti seri”

Tra le questioni affrontate, i leader hanno discusso l’armonizzazione legislativa, la formazione di mercati energetici comuni e il potenziamento delle relazioni con paesi terzi. Alexander Lukashenko, presidente della Bielorussia, ha descritto i dibattiti come "molto seri", in particolare riguardo ai salari del personale della Commissione Eurasiatica e alle questioni relative al petrolio e al gas.

Lukashenko ha inoltre proposto di tenere il prossimo vertice a Minsk alla fine di maggio, in linea con la tradizione di alternare gli incontri tra la Russia e il paese presidente dell’EAEU. Ha anche invitato gli stati osservatori a partecipare di persona, rimarcando l’efficacia della presenza fisica durante i negoziati.

Le priorità della presidenza bielorussa nel 2025

Durante il vertice, la Bielorussia ha delineato le principali aree di interesse per la sua presidenza dell’EAEU nel 2025, tra cui:

- Aumento del potenziale tecnologico dell’Unione attraverso una maggiore cooperazione industriale e finanziaria.

- Accelerazione della trasformazione digitale per eliminare squilibri esistenti.

- Rafforzamento della presenza internazionale dei prodotti eurasiatici e attrazione di tecnologie avanzate.

- Promozione delle “quattro libertà” (circolazione di beni, servizi, capitali e lavoro) e riduzione degli ostacoli al commercio.

- Miglioramento delle condizioni sociali per favorire la crescita economica sostenibile.

Relazioni con l’Europa e il gas russo

Alexander Lukashenko ha confermato la disponibilità della Russia a fornire gas all’Europa, sottolineando che prima o poi le relazioni economiche con l’UE saranno ripristinate. Ha citato il cancelliere tedesco, che avrebbe riconosciuto l’importanza del gas a basso costo dalla Russia.

"La Russia può farcela senza di loro, ma sarà l’Europa a cercare un riavvicinamento per il bene della sua economia", ha affermato il leader bielorusso.

Conclusioni

Il vertice dell’EAEU ha evidenziato sia le sfide che le opportunità di un’integrazione regionale sempre più profonda. La presidenza bielorussa si preannuncia ambiziosa, con un focus su innovazione tecnologica, digitalizzazione e crescita economica sostenibile. Tuttavia, rimangono ostacoli da superare, tra cui le barriere doganali commerciali e la necessità di un maggiore coordinamento tra i membri. Il futuro dell’EAEU dipenderà dalla capacità dei suoi leader di trasformare le dichiarazioni in azioni concrete per il bene comune della regione eurasiatica.