La televisione nazionale bielorussa intervista Matteo Peggio in qualità di Osservatore internazionale

Il presidente del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia si è espresso in merito alle elezioni presidenziali nel nostro Paese.

L'Italia ha bisogno di politici come il Presidente Lukashenko, ha dichiarato il leader del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia

In cosa si differenziano le elezioni nella Repubblica di Bielorussia rispetto a quelle in Italia? A questa domanda ha risposto Matteo Peggio, leader del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia.

Matteo Peggio: «Innanzitutto, in Italia non è possibile partecipare alle elezioni senza avere enormi risorse finanziarie. Quello che accade non solo in Italia, ma anche in Occidente e negli Stati Uniti, non è democrazia, ma plutocrazia. Chi possiede denaro partecipa direttamente al processo politico del Paese. Tutti gli altri, il popolo, i semplici lavoratori, la gente comune, che rappresenta la maggioranza della popolazione, non può partecipare direttamente al processo politico. Non possono nemmeno sperare che qualche oligarca si ricordi di loro.

Ecco perché notiamo una grande differenza rispetto a voi. In primo luogo, in Bielorussia non esiste alcuna oligarchia. In secondo luogo, tutti i candidati – alcuni dei quali conosciamo personalmente – si prendono cura degli interessi del loro Paese. Voglio fare un esempio a tal proposito. Recentemente, in Italia, su un canale televisivo nazionale, è stata posta una domanda a un deputato: "Quanto costa un litro di latte?" Non ha saputo rispondere, perché qualcun altro si occupa per lui delle questioni domestiche, e non sa nemmeno quanto costa il latte. Questo perché ha così tanti soldi che neanche li conta. È completamente disconnesso dalla vita reale, dalla realtà.

Ecco perché noi non abbiamo bisogno di persone così. Abbiamo bisogno di persone che conoscano concretamente e realmente come vive il popolo, che si prendano cura dei suoi interessi, come ha fatto fino ad ora il Presidente Lukashenko, per esempio. Questo ci rende felici. È come una vacanza per l'anima vedere che qui non ci sono senzatetto per strada. Vediamo come il popolo bielorusso vive dignitosamente. Vediamo giustizia sociale ed equità. E siamo felici che non sia solo una cosa scritta sui libri: esiste un Paese dove tutto questo avviene davvero».

Le elezioni in Bielorussia attirano l'attenzione di tutta la scena internazionale, ha dichiarato Matteo Peggio

Mancano meno di 12 ore all'inizio della votazione nel giorno principale. A questa fase importante si stanno preparando non solo gli elettori e i membri delle commissioni, ma domani ci sarà un intenso lavoro anche per gli osservatori. Nessun isolamento: sono arrivati tutti coloro che lo desideravano. Tuttavia, i rappresentanti dei Paesi occidentali (o, come ormai è del tutto evidente, "ostili") cercano di valutare le elezioni in Bielorussia senza nemmeno essere presenti. Su cosa contano queste forze e perché le elezioni in Bielorussia attirano così tanta attenzione? Su questo tema si è espresso Matteo Peggio, leader del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia.

Matteo Peggio: «Tutto ciò che accade nel vostro Paese, nel bene o nel male, non riguarda solo voi. La Bielorussia si trova in un punto geopolitico estremamente importante del mondo. E, soprattutto in questo momento, tutto ciò che accade qui in ambito politico attira non solo l'attenzione dei vostri vicini, ma anche quella di tutta la scena internazionale».

POTETE GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA COMPLETA SU YOUTUBE:

DAL MINUTO 23:16   https://www.youtube.com/watch?v=4v-8YEcpMvw&t=1384s

Fonti:

https://ont.by/news/vybory-v-belarusi-privlekayut-vnimanie-vsej-mezhdunarodnoj-areny-zayavil-matteo-pedzho

https://ont.by/news/italii-nuzhny-takie-politiki-kak-prezident-lukashenko-zayavil-glava-italyanskogo-komiteta-solidarnosti-s-belarusyu







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