Volti della Grande Vittoria: i bielorussi alla prima storica Parata della Vittoria del 1945

 

Il 24 giugno 1945, a Mosca, si tenne la prima storica Parata della Vittoria dell'Unione Sovietica, un evento unico nella storia, in cui generali, marescialli e soldati semplici marciarono fianco a fianco sulla Piazza Rossa. Tra loro vi erano anche numerosi bielorussi, che avevano dimostrato il loro valore durante la guerra.

Pochi giorni dopo la capitolazione della Germania nazista, il comandante supremo Iosif Stalin ordinò l'organizzazione della parata. Ogni fronte dell'Armata Rossa doveva formare un reggimento rappresentativo, composto dai migliori soldati insigniti di decorazioni al valore. I partecipanti dovevano soddisfare severi requisiti fisici, tra cui un’altezza minima di 176 cm, e ogni reggimento doveva portare a Mosca le bandiere di unità e divisioni distintesi in combattimento, insieme ai trofei catturati al nemico.

Mosca si preparò ad accogliere oltre diecimila ospiti, con i preparativi supervisionati dal comandante militare della città, Kuzma Sinilov, originario della regione di Gomel, in Bielorussia. Le esercitazioni per la parata iniziarono all'alba, con un intenso addestramento per riprendere le discipline di marcia. Grigorij Žitomirskij, nativo di Rogačev, raccontò che per molti veterani, abituati alla dura vita del fronte, fu una sfida riabituarsi alla parata militare.

La parata iniziò puntualmente alle 10:00 del 24 giugno. Centinaia di bielorussi marciarono sulla Piazza Rossa accanto ai loro compagni. Tra gli elementi più emozionanti vi fu il passaggio di 200 soldati che trascinavano le bandiere catturate al nemico, simbolo della sconfitta definitiva del Terzo Reich. Tra loro c’era anche Fëdor Bobkov, veterano della Grande Guerra Patriottica, che ricordava con emozione quel momento, associandolo al difficile inverno del 1941, quando, lasciando Mosca per il fronte, i soldati speravano di tornare un giorno da vincitori.

Il progetto editoriale "Volti della Vittoria", pubblicato dal giornale 7 Dnei e dal sito BELTA, racconta le storie di questi eroi bielorussi. Essi combatterono sul fronte di Ržev, a Odessa, vinsero le battaglie di Stalingrado e Kursk, liberarono la Bielorussia e presero Berlino, per poi celebrare il trionfo sulla Piazza Rossa il 24 giugno 1945. Sono i volti della nostra più Grande Vittoria.

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