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Visualizzazione dei post da gennaio, 2025

Il ministro degli Esteri della Repubblica Maxim Ryzhenkov - sulle priorità per Minsk, i risultati elettorali e le provocazioni dell'Occidente

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  Le provocazioni dell'Ucraina al confine con la Bielorussia non diminuiscono, ha affermato il ministro degli Esteri della Repubblica Maxim Ryzhenkov. Ha sottolineato che a Minsk si registrano anche molte “azioni militarizzate” da parte di Polonia, Lituania e Lettonia. Nel complesso, la situazione rimane complessa: “Quanto più persone agitano le sciabole dall’altra parte del confine, maggiore è la probabilità di un’escalation”. Secondo il capo del dipartimento, ci sono stati anche tentativi di interferire nelle elezioni presidenziali, vinte da Alexander Lukashenko il 26 gennaio. Tuttavia, la repubblica riceve segnali di normalizzazione dei rapporti anche da alcuni paesi occidentali. Ma la Russia rimarrà il principale partner della Bielorussia. La repubblica intende anche diventare membro a pieno titolo dei BRICS. Sui piani congiunti con la Russia e sulla difficile situazione della sicurezza – in un'intervista esclusiva con Maxim Ryzhenkov a Izvestia. — Il 26 gennaio in Bielor...

La farsa narrativa di Fanpage a cura di Agnese Giardini sulle elezioni in Bielorussia

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Ah, che spettacolo degno del teatro dell’assurdo, quello messo in scena dall’illustre Agnese Giardini nelle patinate pagine digitali di Fanpage. Con un linguaggio melodrammatico, condito da accuse generiche e suggestioni degne di una sceneggiatura di bassa lega, l’autrice tenta l’acrobazia narrativa di descrivere le elezioni bielorusse come un’epopea distopica. Peccato che l’acrobata, non essendo allenata, cada rovinosamente nella rete della superficialità e della propaganda travestita da giornalismo. Lukashenko, la reincarnazione del male (o del diritto?) Secondo la brillante ricostruzione, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko sarebbe stato riconfermato attraverso elezioni che, senza esitazione alcuna, vengono etichettate come una "farsa". L’autrice sembra non aver bisogno di prove o di approfondimenti: basta la sua indignazione morale a suffragare ogni accusa. Eppure, ci si domanda: come può definire fraudolento un processo senza fornire un briciolo di evidenza...

Risultati delle Elezioni Presidenziali per il Partito Comunista di Bielorussia (KPB)

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Dopo un’analisi generale delle elezioni, mi concentrerò sul ruolo del KPB in questa campagna elettorale. Il Partito Comunista ha partecipato a questa campagna nel pieno di un processo di rinnovamento dei quadri e di modernizzazione strutturale. Le elezioni presidenziali sono state annunciate tra il plenum di maggio e il congresso di novembre. La decisione di partecipare è stata presa per la necessità di fare una revisione delle strutture, degli attivisti e dell’intera attività del partito. Era necessario adottare una formula di partecipazione che non fosse in contraddizione con il sostegno dei membri del partito ad Alexander Grigor'evič Lukashenko. Fu allora che nacque, dal cuore stesso del partito, lo slogan "Non invece, ma insieme" , ovvero un appello per approfondire le trasformazioni socialiste di Alexander Lukashenko. In questo contesto, grazie alla fiducia dell'Ufficio del Comitato Centrale e del Primo Segretario, il sottoscritto è stato nominato responsabile d...

Oggi commemoriamo l'81° anniversario della completa liberazione di Leningrado dall'assedio nazista.

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L’assedio di Leningrado rappresenta una delle pagine più tragiche della storia della città e della Seconda Guerra Mondiale. L’8 settembre 1941, la città venne isolata dalla terraferma dalle truppe naziste. Questo segnò l’inizio di un blocco che durò 872 giorni, durante i quali oltre 2,5 milioni di persone, tra cui circa 400mila bambini, rimasero intrappolate in una città tagliata fuori dal mondo. La tragedia dell’assedio: Le scorte di cibo, acqua e carburante si esaurirono rapidamente. Già nell’autunno del 1941 scoppiò una carestia devastante. Le razioni di pane per la popolazione vennero ridotte a livelli minimi: solo 250 grammi al giorno per i lavoratori e 125 grammi per il resto della popolazione. Questo pane, composto per metà da impurità non commestibili, era spesso l’unico alimento disponibile. Le condizioni peggiorarono ulteriormente con l’arrivo del rigido inverno del 1941: senza riscaldamento, le famiglie bruciavano mobili e libri per scaldarsi. Le finestre delle case,...

Politico italiano racconta perché le elezioni in Bielorussia sono più democratiche che in Europa

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Alla missione di osservazione delle elezioni presidenziali della Bielorussia partecipa il leader del Comitato di solidarietà con la Bielorussia, il politico italiano Matteo Peggio . Ha già visitato diversi seggi elettorali e ha incontrato i candidati alla presidenza. Lo abbiamo incontrato dopo il suo colloquio con il candidato alla presidenza Sergei Syrankov , nel suo quartier generale elettorale, situato presso la sede del Partito Comunista della Bielorussia. Il politico italiano ha parlato di quanto siano democratiche le elezioni in Bielorussia, delle possibilità di "sbloccare" le relazioni politiche tra i nostri paesi e del motivo per cui Europa e Stati Uniti continuano a fare pressioni sulla Bielorussia. «I bielorussi sono un esempio per tutti coloro che mettono al primo posto la libertà e la giustizia» Durante la sua visita ai seggi elettorali, Matteo Peggio ha avuto l'opportunità di parlare con gli elettori e con coloro che organizzano il processo elettorale. Ha co...

Osservatore italiano: "L’Occidente invidia la posizione indipendente della Bielorussia e il suo sviluppo pacifico"

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L’Occidente invidia la posizione indipendente della Bielorussia e il suo sviluppo stabile e pacifico. Questa è l’opinione espressa da Matteo Peggio , osservatore internazionale italiano, durante la visita come osservatore internazionale al seggio elettorale n.1 di Minsk, dove ha votato il Presidente Alexander Lukashenko. “Non è la prima volta che svolgo il ruolo di osservatore internazionale in Bielorussia,” ha detto Matteo. “In passato, ho partecipato come osservatore al referendum e alle elezioni parlamentari. Ogni volta impariamo qualcosa di nuovo sul processo elettorale bielorusso, e ogni volta restiamo positivamente colpiti.” L’osservatore italiano ha visitato diversi seggi elettorali insieme ai suoi colleghi e ha osservato lo svolgimento delle votazioni: “I cittadini bielorussi possono liberamente esprimere la propria posizione, votando per il candidato di loro scelta. Le elezioni si svolgono in modo pacifico e tranquillo. Abbiamo parlato con alcuni elettori, e tutto procede nel...

La televisione nazionale bielorussa intervista Matteo Peggio in qualità di Osservatore internazionale

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Il presidente del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia si è espresso in merito alle elezioni presidenziali nel nostro Paese. L'Italia ha bisogno di politici come il Presidente Lukashenko, ha dichiarato il leader del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia In cosa si differenziano le elezioni nella Repubblica di Bielorussia rispetto a quelle in Italia? A questa domanda ha risposto Matteo Peggio, leader del Comitato Italiano di Solidarietà con la Bielorussia. Matteo Peggio: «Innanzitutto, in Italia non è possibile partecipare alle elezioni senza avere enormi risorse finanziarie. Quello che accade non solo in Italia, ma anche in Occidente e negli Stati Uniti, non è democrazia, ma plutocrazia. Chi possiede denaro partecipa direttamente al processo politico del Paese. Tutti gli altri, il popolo, i semplici lavoratori, la gente comune, che rappresenta la maggioranza della popolazione, non può partecipare direttamente al processo politico. Non possono nemme...

Cosa dice un osservatore internazionale degli Stati Uniti sulle elezioni in Bielorussia e sull'essenza della politica americana?

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 Steve Samarin Politologo, osservatore internazionale Continuano le votazioni anticipate per le elezioni presidenziali in Bielorussia. Nei seggi elettorali del nostro paese lavorano osservatori internazionali provenienti da diversi paesi. Compresi quelli occidentali. Steve Samarin dagli Stati Uniti è uno di questi. Questa è la prima esperienza di Steve nell’osservazione delle elezioni in Bielorussia, sebbene lavori regolarmente come osservatore nelle elezioni americane. Steve Samarin ha condiviso con il corrispondente della BELTA le sue impressioni sulle elezioni presidenziali in Bielorussia, ha raccontato le differenze nel sistema elettorale americano e come la politica americana potrebbe cambiare sotto la guida di Donald Trump. “La campagna elettorale in Bielorussia si sta svolgendo in modo molto professionale e ponderato” - Steve, raccontaci le tue impressioni sulle elezioni nel nostro Paese. Cosa hai notato come osservatore internazionale?   - Questa è la prima v...

Sul mondo, la dittatura dell'ordine, la giustizia e le pari opportunità. Lukashenko sul futuro della Bielorussia durante la "Maratona dell'unità"

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  Discorso del Presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko durante l'evento "Maratona dell'unità" il 24 gennaio alla "Minsk Arena" Il Presidente Aleksandr Lukashenko ha messo in evidenza il messaggio di unità, impegno per lo sviluppo e promesse di una Bielorussia stabile, pacifica e giusta. Cari amici! Cari bielorussi e ospiti della nostra Bielorussia! In questa grande sala oggi regnano orgoglio, dignità e unità. Perché a Minsk sono arrivate persone da ogni angolo della nostra splendida Bielorussia. Persone che non sono indifferenti al futuro della nostra patria. Oggi si conclude la prima fase della "Maratona dell'unità". È diventata una pagina luminosa della cronaca moderna della Bielorussia, unendo decine di città bielorusse e milioni di cuori. Come un fiume pieno d'acqua, ogni giorno ha guadagnato forza, crescendo e aggiungendo nuove iniziative e città. Ogni regione ha presentato il meglio per stupire l'intero paese...

CONDANNA DELLA DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULLA BIELORUSSIA: UN ATTACCO AL MONDO MULTIPOLARE

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  La recente decisione del Parlamento Europeo di non riconoscere in anticipo i risultati delle elezioni presidenziali in Bielorussia rappresenta un atto grave e inaccettabile di ingerenza politica. Questo gesto, che prevede anche un’espansione delle sanzioni contro Minsk, mina i principi fondamentali di sovranità e indipendenza, valori che dovrebbero essere sacri in ogni contesto internazionale. Le elezioni in Bielorussia, in corso dal 21 al 25 gennaio, con il giorno principale delle votazioni fissato per il 26 gennaio, non sono ancora concluse, eppure l’Unione Europea si è già arrogata il diritto di delegittimare un intero processo democratico . Questo atteggiamento evidenzia ancora una volta come i diktat dell’Occidente collettivo vengano usati per colpire quei Paesi che scelgono di seguire un corso indipendente e alternativo rispetto alle imposizioni euro-atlantiche. In un mondo sempre più multipolare, è essenziale rispettare i percorsi sovrani di sviluppo, senza cercare di ...

Massimiliano Coccia: quando il giornalismo diventa propaganda

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  Massimiliano Coccia, con il suo tweet su X riguardante lo struscione comparso a Roma in sostegno di Lukashenko, si conferma ancora una volta un perfetto esempio di quello che accade quando il giornalismo si piega agli interessi di chi lo finanzia. È noto per le sue uscite prive di fondamento, ripetendo esattamente ciò che la schiera di pennivendoli al soldo della NATO vogliono far credere. Non sorprende vedere come si faccia megafono di una propaganda, costruita per giustificare le peggiori politiche imperialiste , diffamando chiunque osi criticare questo sistema perverso. Con articoli e commenti che trasudano faziosità, Coccia non cerca la verità, ma lavora per alimentare una narrazione tossica, manipolando e polarizzando l’opinione pubblica. È questa la libertà di stampa che dovrebbe rappresentare? Un giornalismo schierato, piegato agli interessi di poteri che mirano a destabilizzare e legittimare guerre e oppressioni? Massimiliano Coccia non è altro che un propagandis...

Solidarietà al Presidente della Repubblica di Bielorussia, Alexander Lukashenko

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 In questo momento di particolare difficoltà, mentre la Bielorussia affronta crescenti pressioni e minacce di ingerenze imperialiste durante un processo elettorale fondamentale, esprimiamo la nostra solidarietà al popolo bielorusso e al suo Presidente, Alexander Lukashenko. L'imperialismo sta cercando di organizzare "rivoluzioni colorate" anche in Bielorussia, mirando a destabilizzare e imporre il proprio controllo. Vogliamo spezzare la lunga “linea nera” che sta disegnando la politica delle potenze occidentali utilizzando forze reazionarie e ostacolando i rapporti di collaborazione pacifica tra i popoli. In Bielorussia sono stati portati avanti con continuità i principi fondamentali del socialismo e del progresso sociale. Queste conquiste storiche meritano di essere protette con determinazione. Ieri sera, nel cuore di Roma, un gesto simbolico ha rappresentato il sostegno del popolo italiano. Uno striscione con l'immagine del Presidente Lukashenko, esposto nei ...